Chi vuole aprire o rinnovare un negozio si trova di fronte a molte possibili scelte, di materiali, di layout, di stile. L’energia iniziale, l’entusiasmo si scontra spesso con tutta una serie di risvolti pratici a cui dare attenzione, a volte piccoli dettagli, che possono però fare una grande differenza. In questo articolo ti voglio mostrare quali possono essere gli errori comuni in cui incappano più o meno tutti i nostri clienti quando vogliono allestire un negozio.
Allestimento per negozi: luci, atmosfera, layout e prodotti non valorizzati
Per distinguersi in un mercato con una forte competizione ma anche per offrire al tuo cliente un’esperienza di acquisto ottimale, comoda e rilassante, capace di soddisfare i suoi bisogni, bisogna portare attenzione a degli aspetti che fino a pochi anni fa erano poco considerati: una giusta illuminazione, un’atmosfera con musica e profumi, la gestione degli spazi e della merce.
Illuminazione non corretta, lasciare in ombra il negozio
Nell’allestimento per negozi, l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale, non solo nel conferire l’atmosfera più adatta e in linea con lo stile scelto, ma anche nel valorizzare la merce esposta.
Presta, dunque, le dovute attenzioni nella scelta dell’illuminazione per il tuo punto vendita, a partire dalla tipologia di lampade e apparecchi da utilizzare (led, lampade a soffitto, faretti a incasso, proiettori regolabili, lampadari di design…), fino alla temperatura della luce, perché in grado di influire nella resa cromatica.
Infatti, mentre le luci fredde mettono in risalto i colori freddi come blu o verde e sono per lo più adatte ad ambienti raffinati, chic ed eleganti, le luci calde evidenziano i colori caldi come rosso e arancione, l’ideale per conferire un’atmosfera più avvolgente, serena e familiare.

La luce gioca un ruolo molto importante all’interno di un centro estetico, favorendo un completo rilassamento
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Atmosfera priva di musica e profumi
Nell’allestimento per negozi in molti si concentrano esclusivamente sulla parte visiva, dimenticandosi di stimolare anche gli altri sensi, come udito e olfatto. Ricorrere al marketing sensoriale significa servirsi anche della musica e dei profumi come leva per contribuire alla creazione di un’esperienza unica e appagante.
Diverse ricerche di consumo hanno evidenziato come la musica trasmessa all’interno del negozio sia in grado di influenzare i comportamenti d’acquisto dei clienti, con la possibilità di incrementare lo scontrino medio dal 2% al 10%.
Essa infatti migliora l’umore e mette a proprio agio i visitatori del negozio, creando un ambiente accogliente, aumentando il loro tempo di permanenza e incidendo positivamente sulle vendite, a patto che genere e volume della musica trasmessa vengano scelti sulla base della tipologia di prodotti venduti e dello stile adottato.
Anche i profumi possono essere utilizzati per influire sulle decisioni d’acquisto dei clienti e migliorare la loro esperienza, rendendola unica e memorabile, perché capaci di parlare direttamente con il sistema libico.
Se usati nella giusta misura senza essere invasivi, sono infatti in grado di agire direttamente sulla memoria, sui ricordi e sulle emozioni a essi collegati. Anche in questo caso la fragranza più adatta al tuo negozio sarà quella che meglio rappresenta lo stile dello stesso e la merce venduta.
Layout, arredamento per negozi mal gestito
Lo studio relativo alla configurazione del layout e alla gestione degli spazi di vendita all’interno del tuo negozio sarà fondamentale. Tutti gli elementi d’arredo dovranno essere disposti in maniera ponderata e funzionale, a seconda della metratura e della struttura dello stesso.
Uno degli obiettivi primari sarà quello di garantire un passaggio agevole, senza ostacoli e sufficientemente largo ai clienti, affinché possano muoversi comodamente e in totale libertà seguendo quel percorso immaginario pensato per far visitare loro ed esplorare l’intera superficie di vendita.
A seconda delle diverse tipologie di negozio vi sono diversi accorgimenti specifici da considerare al fine di garantire un’esperienza positiva e soddisfacente al cliente.
Per esempio, se il tuo è un negozio di abbigliamento, non posizionare mai le cabine di prova vicino alle vetrine: l’imbarazzo potrebbe essere tale da far si che il cliente decidi addirittura di non entrare nel punto vendita.

Esporre l’essenziale, lasciare spazi liberi, un negozio di abbigliamento realizzato a Udine
Se invece hai un’edicola o una tabaccheria, ricorda di garantire uno spazio sufficiente davanti al bancone del lotto e dei tabacchi, dove cioè si concentrerà il maggior flusso di persone; mentre nelle estetiche, ma anche nel caso degli ottici, è consigliabile considerare lo spazio per inserire delle comfort zone attrezzate con sedie o poltroncine, data la possibilità di attesa tra un cliente e l’altro.
Prodotti non valorizzati e inaccessibili
I mobili del tuo negozio, espositori, scaffali, banconi, mensole, nicchie ed eventuali manichini dovranno essere funzionali alla valorizzazione dei tuoi prodotti. È qui che vengono in aiuto le tecniche di visual merchandising, le quali permettono di presentare visivamente il prodotto in modo tale da coinvolgere e attirare la clientela, aumentando così il volume d’affari.
Evita, innanzitutto, di trasformare il tuo spazio di vendita in un magazzino: un eccesso espositivo rischia solamente di generare confusione e sminuire i tuoi prodotti, diminuendone il valore percepito. Pochi prodotti ma valorizzati ed esaltati nel modo corretto dunque, non solo danno un senso di ordine e cura del negozio, ma possono rivelarsi determinanti nelle vendite.
Un altro aspetto fondamentale riguarda invece l’accessibilità dei prodotti da parte dei clienti. Occorre, infatti, che i prodotti non siano solo visibili, ma anche fisicamente accessibili e a portata del consumatore, affinché possano essere studiati e analizzati nei minimi dettagli. Solitamente si consiglia di posizionarle a un’altezza cliente che va dai 50 ai 150 cm da terra.
Ovviamente, gli errori che potresti commettere possono essere altri. D’altro conto è difficile racchiudere in poche righe l’allestimento dei negozi e le diverse esperienze di vendita. In questo articolo volevo giusto farti capire l’importanza di uno sguardo attento. Spesso infatti, ciascuno di noi si concentra su quello che ritiene giusto e si dimentica di fare un passo indietro, di mettersi nei panni degli altri, di osservare i propri progetti con uno sguardo distaccato.
Un progetto di successo, capace di attirare i giusti clienti, di aumentare il fatturato, è un processo non lineare, costituito da molti aspetti: un business plan realistico, un piano marketing efficace, una ricerca di prodotti mirati. L’importante è farsi aiutare, affidarsi a degli esperti, non perché sei in capace di gestire il tuo lavoro, ma per poterlo osservare e migliorare, grazie a diversi punti di vista.