Immagina di avere voglia di un aperitivo o di mangiare qualcosa di semplice ma gustoso, stai passeggiando per il centro della tua città o del tuo paese e ti accorgi di un nuovo bar. Entri, ti siedi e ordini, mentre assapori il design moderno ed elegante dello spazio, ti lasci inondare dalla luce, ti lasci afferrare dal calore dell’atmosfera. Come sarà il tuo bicchiere o il tuo spuntino? Io personalmente ricordo ancora dei bar del nord Europa che visitai anni or sono, non tanto per quello che ho bevuto o mangiato ma per la piacevolezza dei locali. Ecco perché l’arredamento di un bar è così importante.
Quando vendiamo qualcosa, pensiamo al valore intrinseco della merce, alla sua qualità per così dire oggettiva, dimenticandoci spesso del valore percepito. Nel caso immaginario del nuovo bar o di quelli reali del nord Europa, è stato il locale stesso a dare valore al prodotto alimentare.
Arredamento di un bar, il prodotto è quello che sta attorno
Il bar è l’attività commerciale più vissuta dagli italiani. Più di cinque milioni di persone fanno infatti la loro prima colazione fuori casa, dato che insieme ad altri ne fa il settore trainante della filiera agroalimentare italiana, secondo il rapporto della ristorazione 2017.
Oltre i dati ci sono le nostre abitudini, quante volte andiamo in un bar a parlare con un amico o un’amica di vecchia data, quante riunioni di lavoro (specialmente per il settore in crescita dei freelance) si svolgono davanti ad un cappuccino o una bevanda analcolica?
Il bar è per sua natura un centro esistenziale, un luogo dove il cliente fa soprattutto esperienze, oltre a consumare questo e quello. Innegabile allora che l’arredamento sia un fattore cruciale per garantire che questa esperienza sia la migliore possibile.
Adesso voglio darti alcuni consigli per rendere il tuo bar un luogo dove le persone vanno con piacere e si trattengono a lungo, acquistando quello che proponi loro, senza considerare ogni volta il prezzo dei prodotti.
Luci per gli occhi e per le parole
L’illuminazione è importante non solo per creare un’atmosfera, calda e morbida, oppure fredda e minimal, ma anche per permettere alle persone di guardarsi bene negli occhi, per parlare di questioni personali o di lavoro.
Delle lampade ben posizionate possono creare un effetto salotto che permette alle persone di rilassarsi. In fin dei conti, andiamo in un bar per lasciare fuori le tensioni e lo stress, per affrontare tematiche importanti con più leggerezza di una sala riunioni.
Questo effetto di relax e convivialità è quello che ha immaginato ad esempio il nostro designer Paride Rosa per un punto di ristoro del Friuli.
Una nostra realizzazione, il bar Alemi ad Aviano, dove le luci si rafforzano con il legno del bancone e i colori delle pareti
Le luci dello spazio e anche quelle del bancone possono riflettersi nei colori delle pareti, amplificando l’effetto di familiarità che vuoi raggiungere, per far stare a loro agio i tuoi clienti.
Suoni e silenzi
Nell’arredamento di un bar va considerato senza dubbio il comfort acustico. Quante volte ho spostato riunioni o semplici incontri tra amici perché in un bar si sentivano troppo le altre persone chiacchierare o peggio ancora, una musica martellante e con il volume eccessivo.
Per ridurre i suoni esistono soluzioni tecniche come degli inserti nei soffitti o nelle pareti in grado di spezzare le onde sonore. C’è poi la possibilità, se il tuo ambiente è abbastanza grande, di ridisegnare gli spazi, di spostare dei tavolini ad esempio.
Stai cercando delle soluzioni per il comfort acustico del tuo locale?
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La musica è sicuramente qualcosa su cui puoi intervenire con più facilità, decidendo di non metterla in alcune occasioni o scegliendo delle playlist con brani rilassanti, jazz, chill out, ambient, ecc. La scelta è ormai vastissima su internet, oltre alle applicazioni più famose, ti consiglio Mixcloud, una piattaforma, disponibile anche come app per il telefono, dove vengono caricati dei mix che non contengono pubblicità.
WiFi e spazi per connettersi
Nell’arredamento di un bar è bene considerare che alcuni dei tuoi clienti vengono da te per lavorare. Lo smart working, il cosiddetto lavoro da remoto e flessibile, è una realtà assodata in alcuni paesi e si sta diffondendo sempre di più anche in Italia. Molti liberi professionisti non hanno bisogno di uffici stabili ma possono lavorare ovunque, purché ci sia una connessione internet di buona qualità.
Una famosa catena di caffè ha basato molto del suo successo proprio sulla possibilità per i freelance di sedersi ad un tavolino, ordinare una bevanda calda e stare quanto tempo desiderassero lavorando con il loro pc portatile. Tu potresti fare qualcosa di simile, non solo offrendo la connessione internet ai tuoi clienti, ma anche predisponendo lo spazio affinché questi si sentano tranquilli di lavorare sui loro progetti, da soli o in compagnia.
Le luci giuste, il silenzio o una piacevole musica rilassante influiscono notevolmente sulla qualità di una riunione. Un bar che dimostra attenzione per questi aspetti per nulla scontati viene incontro a moltissime persone. Oltre ai freelance, ai nomadi digitali che girano il mondo con un pc nello zaino, pensa a tutti gli imprenditori che si fermano per un caffè e uno spuntino, mentre devono leggere e spedire mail o chattare con dei clienti. Il lavoro è sempre più mobile e uno spazio tranquillo per lavorare in santa pace, può portare a buone recensioni e ad un passaparola tra i professionisti.
Come avrai capito, il tuo bar viene percepito non soltanto per i prodotti che vendi, quanto per la qualità dell’ambiente che sei riuscito a creare. L’aperitivo serale, il capuccino del mattino o lo spuntino di mezzogiorno acquistano un valore che dipende da molti fattori, uno tra tanti l’arredamento.
Ricordati che questo non è un fine, ma un mezzo per esprimere l’anima della tua attività, un carattere unico che ti può differenziare in un’epoca dove c’è sovrabbondanza di luoghi dove andare prendere un caffè o bere una cosa.
