Mangiare, passare del tempo, gustare e assaporare, sono tra le attività più amate e vissute dagli italiani. Pochi altri paesi al mondo dedicano così tanto tempo alla convivialità attorno ad un tavolo imbandito. Per molte culture il cibo è una necessità che si risolve in pasti veloci e sbrigativi. Per noi no, il cibo e la sua fruizione si fanno arte che trova nel ristorante la sua manifestazione privilegiata. L’arredamento di un ristorante è quindi al servizio di un’esperienza culturale e sensoriale che coinvolge milioni di persone ogni anno, compresi i turisti che vengono in Italia proprio per vivere la dolce vita, un patrimonio di questo paese.

Le scelte dei materiali, delle luci, dei vuoti e dei pieni possono essere infinite. I consigli facili, da applicare in modo rapido e definitivo, sono rari perché ogni elemento va pensato e soprattutto sentito, per dare al ristorante quell’atmosfera unica, che lo contraddistingue tra decine di locali nella stessa zona.

Da una parte ci sono i prodotti utilizzati in cucina e serviti ai tavoli, in un’epoca in cui i clienti sono sempre più consapevoli di aspetti legati alla salute e all’ecologia. Dall’altra ci sono valori intangibili ma reali, come il comfort, la personalità, la quiete e la cura dei dettagli.

Quello di cui voglio raccontarti qui sono due ambienti dello stesso territorio, il Friuli occidentale, diversi ma accomunati da un arredamento per ristorante che nasce dall’ascolto e dall’ispirazione, per far emergere l’anima di un locale e trasmetterla al cliente, per attrarlo e farlo ritornare.

Creare ed arredare un ristorante nell’azzurro cielo tra stormi e nuvole

 arredamento ristorante, sala con parete con nuvole, COMINshop

Cibo e nuvole, il ristorante Forc Eat a Fontanafredda

Oltre alle immagini lascio parlare il nostro architetto e designer Paride Rosa, specializzato in arredamento per ristoranti e ogni genere di ambienti legati al cibo.

All’interno del Ristorante Forc-eat, l’energia del colore ci accoglie invitandoci ad accomodarci in una delle sue sale per degustare un buon piatto letteralmente con “la testa tra le nuvole“.

Gli ambienti sono scanditi da sale rialzate che si affacciano una sull’altra protette da neri parapetti metallici, lasciando così tutti i percorsi liberi, definendo chiaramente i luoghi per lo stare e per la spensierata convivialità.

Questo continuo rincorrersi dei volumi architettonici dà vita ad un racconto leggero e giocoso fatto di cielo, nuvole e colori che si lasciano interpretare e reinventare con la fantasia di chi li abita.

Cibo e nuvole, il ristorante Forc Eat a Fontanafredda

Nell’ordine definito e rigoroso degli spazi, sono stati introdotti elementi di voluto ed armonioso disordine, come i neri pannelli fonoassorbenti che evocano stormi in movimento o i rossi e sghembi tavoli che ci incuriosiscono con le loro forme inusuali.

Un curato e delicato giardino, ci libera la mente, un grande atrio d’ingresso di raccoglie, ci ospita e ci invita a scoprire e vivere pareti fatte di vaporose nuvole che fanno eco a atmosfere surrealiste alla Magritte, dove tutto è possibile, rendendoci liberi di dar voce alla nostra fanciullesca creatività.

arredamento ristorante, entrata ristorante, COMINshop

Atrio di Forc-Eat


Stai cercando delle soluzioni creative per il tuo locale?

Puoi parlarne con Paride


Ferro e memoria, l’arredamento di un ristorante nella città dei coltelli

Un’altra storia nel mondo del cibo e della convivialità è quella che Paride ha dato vita a Maniago, città del Friuli con un’antica tradizione legata alla lavorazione delle lame e del ferro.

La scelta della materia prima con cui modellare lo spazio e soprattutto l’atmosfera qui non poteva essere che il metallo, anima minerale di una città conosciuta nel mondo per l’arte fabbrile. Il legame con il territorio è un altro degli aspetti che definiscono un locale, non solo nella scelta delle tipicità locali ma nei richiami alla storia, alla cultura. Lascio ancora parlare Paride e le sue ispirazioni.

arredamento ristorante, lastre di metallo, COMInshop

L’anima minerale del ristorante

Fin dai primi incontri con Alma e Claudio, i titolari del nuovo Ristorante Antica Coltelleria di Maniago, è emersa la loro volontà di dare vita e forma ad un nuovo ambiente dalla forte identità. Un ambiente che portasse in sé, nei suoi tratti distintivi, il rapporto diretto con la concretezza e la realtà del luogo in cui si trova, cioè di una cittadina intrisa di retaggi culturali, tradizioni, simboli e soprattutto memoria.

La memoria costruisce infatti la nostra identità, carica le nostre esperienze e i nostri sentimenti di vissuto, porta in superficie ciò che ci appartiene e ci distingue.

arredamento ristorante, pareti di metallo, COMINshop

Nel ventre di metallo dell’Antica Coltelleria

La prima sala parla il linguaggio del metallo, evoca un’antica macchina per il lavoro. È nera come una locomotiva e quasi ne richiama il suono stridente. Le pareti sono un assemblaggio di ferri neri, lamiere a sagoma irregolare che si intrecciano, si torcono, si arrampicano una sull’altra per dare il senso della durezza, del tagliare, del fendere, si ha la sensazione di stare dentro un’armatura metallica forgiata per proteggerci.

L’altra sala è invece un grande vuoto, che ci accoglie, ci chiede di essere abitato, di essere trasformato con la nostra presenza in una cavità densa di vita, di racconti, di avventure quotidiane, proprio come la grande piazza cittadina. Una sorta di simbolico abbraccio, a voler rappresentare ed esprimere in forma il senso di accoglienza e di ospitalità che contraddistinguono i modi solari di Alma e Claudio e, in egual modo, di tutto l’ambiente e di chi lo abita.

Cibo e nuvole, il ristorante Forc Eat a Fontanafredda

La seconda sala dell’Antica Coltelleria

Due storie vicine nello spazio ma diverse nel loro raccontarsi. Eppure due possibilità concrete di definire l’arredamento di un ristorante moderno, che accoglie un cliente sempre più consapevole di ciò che desidera e di cosa vuole vivere, prima ancora di quello che può spendere.

I locali non possono differenziarsi per fascia di prezzo ma per le storie che sono in grado di raccontare alle persone, cittadini del luogo ma anche turisti di passaggio, individui come te che hanno bisogno di fare esperienze di gusto e di socialità, di riempire l’animo e non solo lo stomaco.


Vuoi dare vita ad una nuova storia, ad un nuovo ristorante?