In un mondo in rapido cambiamento ciò che andava bene un tempo, oggi e soprattutto domani, potrebbe essere un fattore di insuccesso. Fino a pochi anni fa un negozio poteva concentrarsi su una sola tipologia di merci che assicuravano una buona marginalità, ora invece è necessario pensare a differenziarsi, magari contaminandosi con altri prodotti e servizi. La nuova tendenza, già presente in grandi città come Milano e da anni nei paesi del nord come la Francia, prevede un arredo per tabaccheria che si mescola con quello del bar, o comunque con altri settori capaci di soddisfare i bisogni della clientela di passaggio.
Arredo per tabaccheria, idee per differenziarsi
Per quanto una tabaccheria non sia solo il negozio dove si vanno a comprare le sigarette, è innegabile che l’abitudine a fumare abbia cambiato percezione e di fatto sia diminuita negli ultimi anni. Gli adulti tendono a fumare sempre meno, soprattutto le persone con un certo reddito e una certa cultura, sempre più attente alla loro salute.
A questo dato si aggiunge quello relativo alla marginalità riconosciuta dallo Stato, un dato per niente costante, che pare soggetto a diminuire nei prossimi anni.
Cosa fare quindi se i fumatori diminuiscono, se l’aggio viene ridotto, se il gioco d’azzardo si sposta sempre più su internet? Come per tutti gli altri negozi, il nostro consiglio, frutto di un ascolto costante dei bisogni dei commercianti, è quello di distinguersi, dando vita ad uno spazio che sappia creare esperienze, più che vendere questo o quel prodotto.
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Seguire il flusso, soddisfare i bisogni dei clienti
Come attività che vende sigarette, marche da bollo, dove si può giocare al Lotto, il tuo flusso di clienti è in genere molto alto, più di un negozio di abbigliamento ad esempio. Sono tutti potenziali acquirenti che magari hanno bisogno di qualcos’altro.
L’esempio è quello di una tabaccheria ed edicola di una piccola città del Friuli a cui abbiamo consigliato di mettere in vendita anche altri prodotti, come braccialetti, occhiali, cancelleria, ecc. Sono tutti oggetti per cui le persone di un piccolo centro devono spesso prendere la macchina e recarsi nella vicina città più grande, o in un centro commerciale.
Il turismo è un’opportunità
In un paese come l’Italia, dove siamo circondanti da monumenti, luoghi di interesse e storie capaci di attrarre dei turisti, l’arredo di una tabaccheria può trasformarsi in una leva per avvicinare una clientela diversa da quella abituale. A patto però di offrire qualcosa di differente, come mappe del territorio, libri sulla storia o la cucina locale, prodotti tipici quali vini, birre artigianali o manufatti artigianali, nonché un servizio di informazioni dettagliato e cortese.
Le possibilità sono infinite a ben pensarci, magari creando delle collaborazioni con guide turistiche locali verso cui dirottare potenziali visitatori, così come mettersi d’accordo con chi noleggia biciclette o anche con i ristoranti.
La tabacchiera è anche bar
La novità forse più importante che ho riscontrato già anni fa in Francia e poi a Milano, è quella di trasformare la tabaccheria in un ambiente food, dove servire da bere e da mangiare.
Immagina il tuo cliente, che arriva per bere un caffè o fare un aperitivo, che ha più tempo del solito. Invece di correre nel tuo negozio tra una commissione e l’altra, entra, si siede, ordina qualcosa e si rilassa. Abbandonando le tensioni, ritrovandosi in uno spazio più amichevole e informale, sarà più invogliato ad acquistare.
Certo, sarà necessario disporre di una metratura sufficiente, per allargare la tabaccheria ma già con pochi metri in più a disposizione o con la possibilità di sfruttare un plateatico all’esterno, guadagnerai non solo dei “coperti” ma anche una nuova tipologia di clienti, non per forza legati alle sigarette o al gioco.
L’arredo di una tabaccheria di questo tipo perde la sua stretta funzionalità ma diventa design capace di creare quell’atmosfera di relax e leggerezza tipica del locale. La cura dei dettagli, quali le luci, la musica e anche i profumi, la farebbe diventare anche un luogo adatto per incontri di lavoro e molto probabilmente, un punto di riferimento per i turisti di passaggio.
I fattori chiave di successo per una tabaccheria e in fondo per qualsiasi altra impresa sono allargare gli orizzonti, allontanarsi dall’abitudine, da quello che un tempo funzionava, per vedere le diverse opportunità che questo mutamento vorticoso ci sta mostrando. In un mare dove soffiano forti i venti del cambiamento, il viaggio è più difficile ma forse più interessante di un tempo.